Cronologia dal 1576 al 1620

1576

In Francia, nel tentativo di arrestare il processo di appropriazione delle terre comunali da parte dei grandi proprietari a danno dei contadini, una legge vieta la vendita ai seigneurs dei beni comunali e nello stesso tempo il triage, cioè la concessione ai nobili della terza parte dei terreni, entrata ormai nella prassi.
Enrico di Navarra fugge da Parigi (3-II) e due giorni dopo, a Tours, abiura il cattolicesimo e torna alla religione ugonotta.
Con l'editto di Beaulieu (6-V) ha termine anche la quinta guerra di religione in Francia. L'editto garantisce agli ugonotti libertà di culto in tutto il regno (salvo Parigi) e il controllo di otto piazzeforti. Giovanni Casimiro del Palatinato, ricevuta una pensione dal re di Francia, ritira le truppe tedesche che erano entrate in territorio francese in gennaio. L'editto, palesemente favorevole agli ugonotti, induce il duca di Guisa a dar vita a una lega cattolica, che cercherà l'appoggio della Spagna.
Muore (12-X) l'imperatore Massimiliano II d'Asburgo, che aveva ottenuto nella dieta di Ratisbona (giugno) aiuti per tentare di togliere il trono di Polonia a Stefano Bathory; gli succede sul trono imperiale il figlio Rodolfo II, che modificherà in parte la politica filoprotestante del padre e concederà largo favore ai gesuiti.
Muore (3-III) don Luigi Requesens, governatore dei Paesi Bassi. Filippo II di Spagna lo sostituisce con don Giovanni d'Austria, il vincitore di Lepanto.
Nei Paesi Bassi avviene (settembre) un ammutinamento di soldati spagnoli a causa dei ritardi nel pagamento del soldo; le truppe ammutinate saccheggiano Anversa; l'episodio avvia il declino dell'egemonia commerciale e finanziaria del porto fiammingo. Sempre più popolato da esuli delle regioni meridionali del paese e di tutta l'Europa, assurge a una posizione di preminente importanza il porto di Amsterdam. È concordata l'Unione di Gand (8-XI) fra le province meridionali, in prevalenza cattoliche, e quelle settentrionali, sotto la direzione di Guglielmo d'Orange. Messe da parte le loro divergenze religiose, le 17 province si accordano per richiedere a Filippo II il ritiro delle truppe spagnole, la garanzia della tolleranza religiosa e un'assemblea rappresentativa.
Stefano Bathory è incoronato (1°-V) re di Polonia a Cracovia. Danzica si ribella al re, che la cinge d'assedio.
Muore il sovrano persiano Tahmasp, cui succede il fratello Ismail II. Si apre un periodo di disordine e di anarchia nell'impero safawide.
In India, il gran Moghul Akbar conquista il Bengala e l'Orissa (Deccan nordorientale). Egli dà quindi vita a una riorganizzazione amministrativa e fiscale dei suoi dominii, dividendo l'impero moghul in dodici province e in 182 distretti fiscali, nei quali i tributi sono raccolti in moneta. Nelle province il governatore esercita poteri civili e militari, mentre il responsabile fiscale dipende direttamente dal tesoro imperiale.
In Cambogia muore il re Borom Reachea: sale al trono il figlio Sotha I. Continuano intanto le guerre con Ayutthaya e il Laos, conflitti che indeboliscono sempre più il regno cambogiano.
Montaigne inizia la pubblicazione dei Saggi.

1577

Enrico di Borbone, re di Navarra, è riconosciuto (febbraio) come capo del movimento ugonotto francese.
Scoppia in Francia (marzo) la sesta guerra civile di religione; essa ha termine con la pace di Bergerac (settembre), con la quale gli ugonotti ottengono il rinnovo delle garanzie di libertà religiosa e delle otto «piazze di sicurezza».
Temendo un eccessivo rafforzamento della potenza dei Guisa, il re di Francia Enrico III ordina con l'editto di Poitiers di sciogliere tutte le leghe, cattoliche e protestanti. L'editto non verrà rispettato
Il corsaro inglese Francis Drake inizia (15-XI) la circumnavigazione del globo, per colpire con azioni di pirateria le navi spagnole. È in corso da parte inglese una guerra «non dichiarata» contro la potenza navale e coloniale spagnola.
Con l'«Editto perpetuo» (12-II) il nuovo governatore dei Paesi Bassi don Giovanni d'Austria conferma la pacificazione di Gand dell'anno precedente, ma autorizza la sola religione cattolica. Gli stati generali olandesi lo dichiarano perciò «nemico della patria». Elisabetta d'Inghilterra garantisce il suo appoggio ai ribelli dei Paesi Bassi. Il 23 settembre Guglielmo d'Orange, capo dei ribelli olandesi, entra in Bruxelles; gli stati generali dichiarano deposto don Giovanni d'Austria.
Con la resa di Danzica (dicembre), ha fine in Polonia l'opposizione armata al nuovo sovrano Stefano Bathory. Le truppe russe invadono la Livonia (luglio) e si impadroniscono di quasi tutti i territori baltici, respingendo le forze polacche. Riga e Tallinn, rispettivamente in mano polacca e svedese, resistono però a ogni attacco, mentre il re di Svezia Giovanni III afferma la propria sovranità sulla parte della Livonia occupata dalle truppe svedesi.
Guerra turco-persiana: ha inizio fra gli imperi persiano e turco una guerra che durerà ben tredici anni (1577-1590); conquiste turche nella Persia occidentale e nell'Azerbaigian.
In Giappone, Oda Nobunaga lancia una spedizione contro i suoi lontani rivali Mori, signori di vasti domini nell'isola di Honshu. Egli pone a capo delle proprie truppe Toyotomi Hideyoshi, il più abile dei suoi generali.

1578

Dopo un precedente sfortunato tentativo (1574), Sebastiano I, re del Portogallo, invade il Marocco per condurre una «guerra santa» contro i musulmani. La spedizione fallisce e il re stesso cade ucciso (agosto). Sale al trono portoghese il vecchio cardinale Enrico, prozio di Sebastiano I, privo di eredi. Si annuncia il problema della successione in Portogallo, cui Filippo II di Spagna pone la propria candidatura.
Muore don Giovanni d'Austria e Filippo II nomina (ottobre) nuovo governatore dei Paesi Bassi Alessandro Farnese, duca di Parma, che perseguirà una politica tendente a dividere i membri dell'Unione di Gand facendo leva sulle divergenze religiose.
Truppe francesi al comando di Francesco d'Alencon, duca d'Angiò, erede al trono di Francia, invadono i Paesi Bassi meridionali in appoggio alla rivolta olandese (febbraio). Anche Giovanni Casimiro del Palatinato, finanziato da aiuti inglesi, si appresta a venire in soccorso dei Paesi Bassi in rivolta.
Le truppe svedesi sconfiggono i russi a Wenden (giugno) nel corso del conflitto per il controllo delle terre baltiche.
Muore lo scià di Persia Isma'il II. Gli succede Muhammad Khudabanda.
Il sovrano etiopico Sarsa Dengel riesce a espellere i musulmani dal Tigré e dall'altopiano eritreo.
El Greco dipinge l'Espolio per la cattedrale di Toledo.

1580

Filippo II, re di Spagna, conquista il Portogallo.
I gesuiti giungono alla corte di Delhi.

1581

Indipendenza delle Provincie Unite dalla Spagna.

1582

Fondazione dell'Accademia della Crusca.
Bodin pubblica i Sei libri della Repubblica.

1583

Il gesuita Matteo Ricci inizia l'evangelizzazione della Cina.

1585

Tentativo di insediamento inglese nella Virginia.
Mercatore pubblica la prima carta a proiezione cilindrica.

1587

Creazione delle tre reggenze di Algeri, Tunisi, Tripoli, stati barbareschi vassalli dell'impero ottomano.
Sale al trono 'Abbàs I, il più grande sovrano safawide.

1588

Gli Inglesi sconfiggono la flotta spagnola dell'Invincibile Armada.

1590

Caravaggio si trasferisce a Roma.

1591

Battaglia di Tondibi: espansione del Marocco verso l'impero Songhai, che si disgrega.
Escono le ultime opere filosofiche di Giordano Bruno.

1592

Hanoi diventa capitale dell'impero Lé.

1596

Gli Olandesi si insediano nell'isola di Giava.

1598

Editto di Nantes: Enrico IV re di Francia riconosce libertà di culto agli ugonotti.

1600

Fondazione della Compagnia inglese delle Indie Orientali.

1602

Fondazione della Compagnia olandese delle Indie Orientali.

1603

Fine del regno di Elisabetta I: Scozia e Irlanda unite all'Inghilterra sotto il regno di Giacomo Stuart.
Riconquista persiana della Persia occidentale e dell'Azerbaigian ed espansione in Mesopotamia.
Prime presenze inglesi nell'arcipelago indonesiano.
Fondazione dell'Accademia dei Lincei.

1604

I francesi si insediano in Guiana e in Acadia (Canada).

1607

Fondazione in Virginia del primo insediamento inglese stabile in Nord America.

1609

Cacciata dei moriscos dalla Spagna.
Esce l'Astronomia nova di Keplero.

1610

Sidereus nuncius di Galileo.

1613

Inizio in Russia della dinastia Romanov.

1614

Espulsione dal Giappone dei missionari europei.

1615

Cervantes conclude la pubblicazione del Don Chisciotte.
Probabile data di morte di Shakespeare.

1618-1648

Guerra dei Trent'anni.

1619

Fondazione a Giava di Batavia (Giacarta) ad opera degli Olandesi.
Monteverdi pubblica il Settimo libro dei madrigali.

1620

Un gruppo di esuli inglesi (che saranno chiamati «Padri Pellegrini»), aderenti a quelle sette religiose perseguitate con sempre maggiore intransigenza dalla Chiesa d'Inghilterra, ottiene dalla Compagnia di Londra una concessione di terre nell'America del Nord e parte da Plymouth sulla nave Mayflower per raggiungere il nuovo continente. Sbarcati alla fine di dicembre sulla costa atlantica nordamericana, fondano il centro di New Plymouth, primo nucleo della colonia del Massachusetts. Sul Mayflower, prima dello sbarco essi stringono un patto per il quale volontariamente si costituiscono in «civile società politica».
In Cina, a Wan-li succedono sul trono dei Ming T'ai ch'ang e, nello stesso anno, T'ien chi.
Bacone pubblica il Novum organum.

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