Cronologia dal 1621 al 1650

1621

Muore il papa Paolo V (28-I); gli succede (9-II) Gregorio XV, al secolo Alessandro Ludovisi.
Truppe spagnole occupano la Valtellina con il pretesto di difendere i cattolici dalla contro-offensiva dei Grigioni. Si inseriscono nella vicenda anche la Francia e la Repubblica Veneta. Viene infine raggiunto un accordo a Madrid in base al quale la Valtellina ritorna al Cantone dei Grigioni; esso rimane però per il momento inapplicato.
Muore Cosimo II de' Medici, granduca di Toscana, lasciando erede il figlio Ferdinando II, fino al 1627 sotto la reggenza di Maria Cristina di Lorena e di Maria Maddalena d'Austria.
Il duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere rinuncia al trono. Gli succede il figlio Federico Ubaldo.
L'assemblea degli ugonotti francesi, che è riunita a La Rochelle, decide la rivolta contro Luigi XIII, che in aprile dà inizio a una campagna militare contro i ribelli.
Dopo la morte di Filippo III (31-V), sale al trono di Spagna il figlio Filippo IV, appena sedicenne, che lascerà il potere effettivo nelle mani del primo ministro, il conte di Olivares.
Dopo la completa sconfitta subita a opera delle forze imperiali e cattoliche, si scioglie in Germania l'Unione protestante.
Ha inizio in Boemia (gennaio) la repressione da parte dell'imperatore Ferdinando II. I ribelli subiscono espropri e condanne a morte e all'esilio e i vincitori impongono la conversione forzata al cattolicesimo.
Federico V del Palatinato è posto al bando dell'impero e il suo titolo elettorale viene segretamente trasferito dall'imperatore Ferdinando II a Massimiliano di Baviera, in base agli accordi dell'ottobre 1619. Il territorio del Palatinato è invaso e saccheggiato.
Si riunisce il parlamento inglese che attacca duramente il sistema dei monopoli vigente nel paese. I comuni presentano inoltre a Giacomo I una petizione perché venga dichiarata guerra alla Spagna in appoggio al Palatinato e perché vengano avviate trattative per il matrimonio del principe Carlo con una principessa protestante.
Il parlamento inglese pone sotto accusa per corruzione il lord cancelliere del regno Francesco Bacone, che viene destituito e imprigionato.
La tregua firmata nell'aprile 1609 fra le Province Unite olandesi e la Spagna sta per scadere senza che si sia raggiunto un accordo capace di garantire una pace permanente e definitiva fra le due parti. Gli olandesi dichiarano inaccettabili le proposte fatte dal governatore dei Paesi Bassi spagnoli e si preparano a una nuova guerra.
La Compagnia privilegiata olandese delle Indie Occidentali, fondata nel 1617, ottiene il monopolio del commercio nazionale con l'America e l'Africa occidentale.
Nel corso della guerra svedese-polacca, le truppe di Gustavo II Adolfo di Svezia conquistano Riga.

1622

Muore il duca di Parma e Piacenza Ranuccio I. Gli succede il figlio Odoardo, sotto la reggenza della madre Margherita Aldobrandini (nipote di papa Clemente VIII) e dello zio fino al 1626.
Con il trattato di Lindau viene confermato il potere dell'Austria sui Grigioni e sulla Valtellina.
Il potente uomo politico francese Armand du Plessis, duca di Richelieu, viene nominato cardinale.
Con il trattato di Montpellier ha fine la rivolta degli ugonotti francesi. Viene confermato l'editto di Nantes del 1598, che riconosce i diritti degli ugonotti.
Le forze imperiali e cattoliche del conte Tilly completano l'occupazione del Palatinato, il cui principe è stato bandito dall'impero. La biblioteca palatina di Heidelberg, uno dei massimi centri del calvinismo tedesco, è inviata a Roma.
Giacomo I d'Inghilterra mette agli arresti domiciliari il leader parlamentare John Pym per le critiche rivolte alla politica della corona. I rapporti fra il re e il parlamento si deteriorano sempre più gravemente, tanto che in febbraio, di fronte alla sempre più decisa opposizione alla sua politica, Giacomo I decide di sciogliere il parlamento.
L'imperatore Ferdinando II e il principe di Transilvania, Gabriele Bethlen, che aveva appoggiato i ribelli boemi, firmano (6-I) un trattato di pace.
Le forze persiane, con l'aiuto di navi inglesi, occupano Hormuz, sul golfo Persico, sottraendola al controllo portoghese. Vengono così danneggiati i commerci navali del Portogallo.
Lo scià di Persia 'Abbas conquista Kandahar, alla frontiera afghana dell'impero del gran Moghul.
In India, Hurram, detto Shah Jahan, figlio del gran Moghul Jahanghir, guida una rivolta armata contro il padre e la matrigna Nur Jahan.
In Indocina, nel regno del Lan Ch'ang (Laos) muore Th'ammikarat, assassinato da un figlio; dopo lotte confuse salirà al trono nel 1637 Suliyavongsa, della medesima famiglia regnante.
In Cina, una grave ribellione guidata dalla setta segreta del Loto bianco evidenzia la progressiva disgregazione dell'impero dei Ming.
Riprendono in Giappone le violente persecuzioni anticristiane, preludio all'isolamento quasi completo dell'arcipelago dal mondo.

1623

Muore papa Gregorio XV (8-VII). Viene eletto suo successore Urbano VIII (6-VIII), al secolo Maffeo Barberini.
Muore Federico Ubaldo duca di Urbino. Ritorna sul trono Francesco Maria II Della Rovere, che cederà l'anno successivo i suoi domini al papato.
Il ducato di Savoia e la repubblica di Venezia sottoscrivono un trattato di alleanza per sottrarre la Valtellina al controllo asburgico. Mentre la Savoia e Venezia stanno ancora sviluppando i preparativi per un intervento militare anti-asburgico, truppe papali occupano la Valtellina.
In Germania, le forze imperiali e cattoliche del conte Tilly sconfiggono Cristiano di Brunswick presso Stadtlohn.
Il collegio degli elettori tedeschi, in maggioranza cattolico, conferma il trasferimento della dignità elettorale del Palatinato a Massimiliano duca di Baviera, voluto dall'imperatore Ferdinando II.
Carlo, principe del Galles, figlio del re Giacomo I d'Inghilterra, ed il duca di Buckingham si recano a Madrid per concludere i negoziati per il matrimonio del principe stesso con la sorella del re di Spagna. Le trattative falliscono in quanto la Spagna rifiuta di aiutare l'Inghilterra nel tentativo di restaurare Federico V nel Palatinato e subordina il matrimonio di Maria Anna di Spagna con Carlo alla concessione della libertà religiosa ai cattolici inglesi. Sfuma così il riavvicinamento anglo-spagnolo a lungo e inutilmente cercato da Giacomo I.
Regno di Muràd IV: (1623-1640) riconquista ottomana della Mesopotamia.
Fondazione della colonia olandese della Nuova Olanda (poi New York).
Esce a Parigi l'Adone di Marino.

1624

Conquista olandese di gran parte di Formosa.
La Virginia diventa una colonia reale.

1625

Inglesi e Francesi si insediano nelle Piccole Antille.

1629-1630

Epidemia di peste in Germania e Italia.

1629

Bernini diventa architetto della fabbrica di San Pietro.

1630

Un gruppo di puritani inglesi fonda Boston nel Massachusetts.
Dialogo sopra i due massimi sistemi di Galileo.

1633

Condanna e abiura di Galileo.

1634

Fondazione della colonia inglese del Maryland.

1635

Vietati in Giappone il commercio con l'estero e l'emigrazione.
Calderòn de la Barca compone La vita è sogno.

1636-1640

Rivolta contadina in Cina.

1636

Rhode Island e Connecticut si staccano dal Massachusetts.
E' rappresentato Il Cid di Corneille.

1637

I Manciù assoggettano la Corea.
Cartesio pubblica il Discorso sul metodo.

1638-1639

Fondati a Cambridge (Mass.) lo Harvard College e la prima tipografia nordamericana.

1638

Prima reducciones dei gesuiti nell'interno del Sud America.

1640

Indipendenza del Portogallo dalla Spagna.
Giansenio pubblica l'Augustinus.
Morte di Rubens.

1641

I Portoghesi cedono agli Olandesi la penisola di Malacca.

1642-1649

Rivoluzione inglese.

1642

Morte del cardinale Richelieu.
Affermazione in Tibet del regime Teocratico del Dalai Lama.

1644

Fine dell'impero Ming in Cina e inizio della dinastia mancese dei Ch'ing.

1647

I livellatori pubblicano (3-XI) il loro primo Agreement of the People, nel quale trovano espressione le più avanzate rivendicazioni democratiche dei radicali inglesi.
In novembre, Carlo d'Inghilterra, tenuto prigioniero dall'esercito, tenta di fuggire, ma è catturato nuovamente.
Il 24 dicembre il parlamento presenta al re quattro progetti di legge, che prevedono fra l'altro il controllo parlamentare sull'esercito per vent'anni ed il diritto del parlamento stesso di aggiornare le proprie sedute. Dopo aver stipulato un accordo segreto con la Scozia alla quale concede l'abolizione del sistema episcopaliano in cambio dell'appoggio militare contro le forze del parlamento, Carlo I d'Inghilterra respinge i quattro progetti.
Le truppe parlamentari inglesi sconfiggono gli irlandesi nella battaglia di Dangan Hill.
Muore lo statolder d'Olanda Federico Enrico. Gli succede Guglielmo II d'Orange, marito di Enrichetta Maria d'Inghilterra.
Scoppia una nuova rivolta dei cosacchi d'Ucraina contro il governo polacco.
Viene fondata la Compagnia svedese per il commercio con l'Africa.

1648

La Spagna riprende il controllo di Napoli, dopo il fallimento della rivolta popolare e del tentativo francese di insediarsi nella regione; Gennaro Annese, uno dei capi della rivolta popolare antispagnola, viene giustiziato mentre il duca di Guisa, che già era stato spodestato dai rivoltosi, viene portato prigioniero in Spagna, dove resterà quattro anni.
In Francia, i membri del parlamento di Parigi, riuniti nonostante l'ordine regio di scioglimento, riaffermano i propri diritti di controllo in materia fiscale e rivendicano garanzie di libertà personale. Si manifesta in modo sempre più forte e diffuso l'opposizione al governo assoluto del cardinale Mazarino, che sfocia (agosto) in veri e propri movimenti insurrezionali. Ha inizio così il periodo denominato della «Fronda».
Dopo che l'esercito francese aveva invaso nuovamente la Baviera, sconfiggendone le truppe nella battaglia di Zusmarshausen, una decisiva vittoria delle truppe del principe Luigi II di Condé a Lens contro gli imperiali avvia alla definitiva conclusione le trattative di pace tra Francia e impero. Dopo 30 anni di guerre, l'Europa ritorna alla pace con i trattati di Vestfalia, stipulati (24-X) a Munster fra l'impero e la Francia e a Osnabruck fra l'impero e la Svezia. Emerge come potenza dominante la Francia, che si annette l'Alsazia, mentre la Svezia conquista l'egemonia sul Baltico e ottiene vari territori nella Germania settentrionale, fra i quali parte della Pomerania, Stettino, Brema, Verden: i programmi espansionistici degli Asburgo sono definitivamente sconfitti, e in Germania la funzione imperiale viene svuotata di ogni reale potere politico. Tutti gli stati e staterelli tedeschi acquisiscono il diritto a una politica autonoma e offrono alla diplomazia francese largo spazio di intervento. Il titolo elettorale viene restituito, insieme con i suoi stati, al principe del Palatinato Carlo Ludovico, figlio di Federico V, ma anche la Baviera conserva la dignità elettorale. Anche dal punto di vista religioso la pace segna il fallimento del tentativo di imporre la Controriforma in Germania: viene riconfermata la pace di Augusta del 1555, estesa però anche ai calvinisti, che prima ne erano esclusi.
Con la bolla Zelo Domus Dei il papa Innocenzo X condanna i trattati di Vestfalia, che danneggiano gli interessi cattolici.
In Inghilterra, un'assemblea di ufficiali dell'esercito rivoluzionario inglese, riunita a Windsor, decide di porre il re Carlo I sotto processo. La decisione provoca una reazione negativa del parlamento, che si riavvicina al re per contrastare più efficacemente i radicali e gli indipendenti. Mentre fallisce un'offensiva dell'esercito scozzese - che, aperta una seconda guerra civile e invasa l'Inghilterra settentrionale in soccorso del re, viene sconfitto dall'armata di Cromwell nella battaglia di Preston (agosto) - , le trattative fra Carlo I d'Inghilterra e il parlamento sfociano nel cosiddetto trattato di Newport, con il quale il re offre alcune concessioni in materia militare e religiosa, successivamente respinte dal parlamento.
In dicembre, su ordine di Cromwell, il colonnello Pride espelle dal parlamento i presbiteriani favorevoli a un compromesso con il re («purga di Pride»). La parte rimanente del parlamento, il cosiddetto Rump Parliament (parlamento della Coda), decide di interrompere le trattative con Carlo I e di farlo processare. La soluzione ai problemi e alle fratture che dividono il campo anti-realista avviene così attraverso un colpo di forza militare. La libertà religiosa, minacciata dai presbiteriani, e l'intransigenza contro ogni tentativo di compromesso con la monarchia sono così assicurate, anche se il regime parlamentare inglese si avvia sempre più chiaramente verso una precaria dittatura militare.
A Munster, la Spagna firma la pace con le Province Unite olandesi, di cui riconosce formalmente l'indipendenza. Ha così fine il lungo processo d'indipendenza dei Paesi Bassi settentrionali, iniziatosi con la rivolta anti-spagnola del 1566.
Muore Cristiano IV di Danimarca. Gli succede il figlio Federico III, che regnerà per 22 anni. Sottoposto nei primi anni al controllo dei nobili, mirerà progressivamente a liberarsi dalla tutela aristocratica: nel 1665 una nuova costituzione assolutistica sancirà l'accresciuto accentramento del potere nelle mani del re.
Muore Ladislao IV di Polonia. Gli succede il fratello Giovanni II Casimiro, che regnerà per 20 anni e il cui regno sarà segnato da gravi agitazioni interne e da ripetute sconfitte esterne a opera di svedesi, russi e turchi. Gli insorti cosacchi ucraini guidati da Bogdan Hmel'nickij sconfiggono le truppe polacche.
Alla morte del padre, Giorgio I, ha inizio il regno di Giorgio Rakoczy II di Transilvania, che governerà il principato per 12 anni.
Viene deposto e ucciso il sultano turco Ibrahim. Gli succede il figlio minorenne Maometto IV, che regnerà fino al 1687.
Fallisce la Compagnie des Iles d'Amérique, fondata dal cardinale Richelieu nel 1635.
In Birmania, muore in quest'anno il re Thalun e gli succede il figlio Pindale. Durante il suo regno, il nuovo sovrano non saprà fronteggiare le scorrerie di truppe cinesi, le quali giungeranno a saccheggiare anche la città di Pagan.
In Cina, Chu Yu-lang, principe di Kuei, con l'appoggio di un reparto portoghese, occupa Canton.
L'esercito persiano assedia e riconquista Kandahar, in Afghanistan, che il gran Moghul tenta inutilmente di riprendere.

1649

La corte reale francese abbandona Parigi, dove sono in corso tumulti e agitazioni. Si apre il periodo della cosiddetta Fronda parlamentare contro il governo del cardinale Mazarino, che ha termine dopo l'intervento dell'esercito del Condé con il trattato di Rueil (marzo), con il quale Mazarino riesce a imporre la pace ai ribelli. Tornata la corte reale a Parigi, nuove agitazioni e sommosse, in particolare nella capitale, danno inizio (dicembre) alla seconda Fronda contro il governo di Mazarino, detta Fronda dei principi perché diretta principalmente dai nobili, in particolare dallo stesso Condé e da Gastone d'Orléans.
Il governo portoghese, nel quadro della sua politica coloniale mercantilista, promuove una Compagnia commerciale del Brasile, a carattere monopolistico.
Carlo I d'Inghilterra, sconfitto militarmente dall'esercito repubblicano di Cromwell, viene decapitato (30-I) al termine di un breve processo condotto dall'alta corte di giustizia insediata dal parlamento. Mentre a Edimburgo gli scozzesi riconoscono re il figlio del sovrano inglese decapitato Carlo II, rifugiatosi nei Paesi Bassi, che organizza la resistenza anti-rivoluzionaria, il parlamento inglese abolisce la camera dei lord e la monarchia; il 19-V viene proclamata a Londra la repubblica inglese (Commonwealth).
Cromwell sbarca in Irlanda alla testa dell'esercito repubblicano per reprimere una rivolta scoppiata nell'isola in appoggio a Carlo II. Le guarnigioni irlandesi di Drogheda e di Wexford sono massacrate dalle truppe di Cromwell, che conduce con implacabile durezza la repressione.
Ha inizio in Inghilterra una fase di dura repressione contro il movimento radicale dei livellatori: i capi del movimento sono fatti arrestare dal governo di Cromwell e rinchiusi nella Torre di Londra, dove redigono una nuova versione dell'Agreement of the People (Patto del popolo), mentre molti livellatori vengono fucilati a Burford (maggio). Si diffonde intanto nel Surrey il movimento degli zappatori (Diggers) inglesi, un gruppo radicale che trova in Gerard Winstanley il principale esponente, e che rivendica l'estensione dell'uguaglianza dal terreno politico a quello economico, l'uso comunitario delle terre e l'abolizione della proprietà privata.
I cosacchi ribelli guidati da Hmel'nickij impongono al re di Polonia Giovanni II Casimiro il trattato di Zborov, con il quale vengono restaurati i loro antichi privilegi. Non avendo il re mantenuto fede ai patti, la rivolta riprende presto.
Viene emanato in Russia un codice di leggi (il codice di Alessio), che sancisce definitivamente la servitù della gleba dei contadini.
Il governo russo abolisce i privilegi precedentemente riconosciuti ai mercanti inglesi.

1650

In Francia, i capi della Fronda, fra cui il principe di Condé, sono fatti arrestare dal governo del cardinale Mazarino, che si avvicina alle forze parlamentari per combattere la Fronda dei principi: questa cercherà appoggio anche nella Spagna, contro cui la Francia è ancora in guerra. Il parlamento di Parigi impone poi la pace di Bordeaux, che segna una tregua nella seconda Fronda anti-monarchica.
Carlo II d'Inghilterra sbarca in Scozia e si accorda coi presbiteriani scozzesi (24-VI). È in corso il tentativo di restaurare la monarchia inglese abbattuta dalle forze rivoluzionarie di Cromwell. Il generale scozzese Montrose, che si è posto al servizio di Carlo II, viene sconfitto in battaglia presso Carbisdale; fatto prigioniero dalle truppe di Cromwell, verrà giustiziato dopo poche settimane. Le truppe di Cromwell sconfiggono poi gli scozzesi nella battaglia di Dunbar (3-IX).
La Svezia e l'impero, consolidando ed estendendo gli accordi raggiunti con la pace di Vestfalia, firmano il trattato di pace di Norimberga.
Muore Guglielmo II d'Orange-Nassau, statolder d'Olanda, che aveva cercato di impedire lo scioglimento dell'esercito dopo la fine della guerra e di rafforzare nel paese il proprio potere militare. La sua prematura scomparsa, unitamente all'ormai avvenuta conclusione della guerra, favorisce i sostenitori di una maggiore limitazione del potere militare e rende possibile l'affermarsi di una sostanziale supremazia politica degli «stati generali» sul paese. La carica di statolder viene abolita.
L'Inghilterra e l'Olanda definiscono le proprie rispettive frontiere nelle colonie del Nord-America.
Intorno a questa data gli olandesi, che posseggono già la base di Batavia (dal 1619), danno inizio alla colonizzazione sistematica dell'isola di Giava.
In Cina, Chu Yu-lang, sconfitto a Canton dall'esercito manciuriano, si rifugia nel Kweichow e nello Yunnan.

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