Battaglie In Sintesi
843
Renaud (795-843) fu conte di Herbauges, di Poitiers e di Nantes. Il suo nome è anche riportato come Rainaldus o Ragenold, ed è talvolta conosciuto come Reginald in inglese. Venne poi chiamato Renaud d'Aquitaine, ma sembra che fosse membro della famiglia dei Rorgonidi del Maine. La Contea di Herbauges consisteva di tre grandi villagi siti a sud della Loira: Arballicus (Herbauges), Metallicus (Mauges ) e Teofalicus (Tiffauges) ed era ben separata dalla Contea di Poitou, di cui sembra che Renaud fosse anche conte. La sua nomina a Conte è precedente al luglio 835, quando appare in una battaglia contro i Normanni a Noirmoutier. Dopo la morte del conte Ricwin di Nantes, nella battaglia di Fontenay (841), Renaud fu nominato da Carlo il Calvo come conte di Nantes. Ciò avvenne a spese di Lambertoo II di Nantes, che aveva combattuto per Carlo a Fontenay, e che era considerato l'erede legittimo di suo padre, l'ex conte Lambertoo I di Nantes. Deluso dalle sue ambizioni, Lamberto II ruppe il sodalizio con Carlo il Calvo e si rivolse a Nominoe, duca di Bretagna, che allora era in rivolta aperta contro i Franchi. Nominoe e Lamberto intendevano unire le forze per catturare Nantes. Dopo aver fortificato questa città, Renaud venne a sapere che Nominoe era stato reso inabile da una grave malattia, e decise quindi di prendere l'iniziativa, facendo irruzione in territorio bretone. Al punto di congiunzione tra i territori della diocesi di Alet con la contea di Nantes, sulla strada romana di Angers Carhaix, Renaud sorprese l'esercito bretone guidato dal principe Erispoe, figlio di Nominoe. Nella battaglia di Messac, Erispoe fu inizialmente sconfitto da Renaud. Poco dopo, però, il tempestivo arrivo delle truppe di Lamberto permise a Erispoe di contrattaccare in forze, sconfiggendo Renaud. Lo stesso Renaud fu ucciso il giorno dopo, durante l'inseguimento. In proposito pare che i bretoni potrebbero essere stati assistiti dal signore della guerra vichingo Hastein, che si dice abbia addirittura ucciso personalmente Renaud. Tuttavia, altre fonti affermano che fosse Lamberto ad uccidere Renaud e che la forza vichinga arrivò poco dopo, solo in cerca di bottino, infatti i Vichinghi saccheggiarono Nantes e ne uccisero il vescovo. Lamberto occupò la città, ma non riuscì a tenerla. Il figlio di Renaud, Hervé, fu ucciso in battaglia contro Lamberto un anno dopo, mentre studi recenti suggeriscono che un altro dei figli di Renaud, Ragenold, divenne conte di Herbauges, poi del Maine e anche marchese di Neustria.
In seguito alla morte del conte franco Ricuin de Nantes, ucciso nella battaglia di Fontenoy-en-Puisaye, la contea di Nantes, che Lamberto, figlio di un precedente detentore, considerava di sua "eredità legittima", venne affidata dal re dei franchi Carlo il Calvo a Renaud, conte d'Herbauges. Lamberto quindi abbandonò il partito del re e si unì al duca bretone Nominoë, in conflitto con Carlo il Calvo
Gli abitanti di Nantes, preoccupati per la minaccia bretone alla loro città, chiesero al conte Renaud di intervenire rapidamente per scongiurare questo pericolo. Il conte Renaud, tornato frettolosamente dal Poitou, attraversò la Loira e organizzò la difesa della città, e partì alla testa di una truppa per incontrare i Bretoni. A Messac, piombò sull'avanguardia delle forze di Erispoë, figlio di Nominoë. Schiacciò il nemico e tornò vittorioso a Nantes. I suoi uomini, stanchi, approfittano del momento per riposare vicino a Blain e per assaporare questa rapida vittoria.
Fu durante questo riposo che le forze bretoni di Erispoé e il suo alleato Lamberto apparvero improvvisamente e massacrarono le truppe franche di Nantes, durante la battaglia di Messac del 24 maggio 843. I residenti di Nantes si rifiuteranno di riconoscere Lamberto come conte, e per vendetta, quest'ultimo è sospettato di aver guidato i vichinghi di Hastein che, il 24 giugno 843, saccheggiò la città e uccise il vescovo Gohard nella cattedrale di Nantes e parte della popolazione che vi si era rifugiata